H. Ambientazione gdr

Il GDR sarà ambientato a Whistler, Canada, nella scuola per creature magiche Eerie Academy. Whistler è una piccola cittadina nella Columbia Britannica in Canada, che conta circa 9.000 abitanti. Fondata circa nel 18° secolo da alcune creature magiche del luogo, è diventata un punto di riferimento per tanti non-umani, soprattutto per la presenza della Eerie Academy non molto lontano dal centro cittadino. Si trova in una specie di conca in basso rispetto alle montagne, che diventano di grande attrazione per gli sport sciistici durante l'inverno, ed è caratterizzata da piccole ma caratteristiche strade, con delle luci a illuminarle e fatte di ciottoli. Nel centro abitato c'è una piccola fontana e tutte le principali vetrine dove comprare gli oggetti essenziali. In città vivono solo ed esclusivamente creature magiche. Gli umani vengono chiamati "ordinari" e non sanno dell'esistenza delle creature magiche.

Regno delle Banshee

Seguito all’attacco del regno delle fate da parte dei vampiri, le Banshee decisero di spostarsi in modo tale da non dover subire nuovamente un tale attacco. Allora, il Regno delle Banshee fu creato nella parte nord ovest della contea di Antrim, in Irlanda. Un nuovo inizio, una nuova era. Le Banshee dovevano imparare a rispettare delle regole ben precise in modo tale da sopravvivere. Così, una volta che la Regina Banshee fu scelta e il Consiglio delle Banshee creato, un testo simile alla costituzione venne creato con la voglia di mantenere la pace e l’armonia. Quella collina situata in una costa venne protetta da un incantesimo molto potente realizzato da una strega altrettanto potente. Esso permetteva di far sparire il Regno che si trovava all’interno di una sfera protettiva. Solo gli abitanti e i loro accompagnatori potevano entrarvi. Così, le Banshee iniziarono a vivere nella natura. La vita del Regno era organizzata intorno al castello della famiglia Reale, difeso eternamente da otto fenici che vivranno cinquecento anni prima di rigenerarsi e tornare a difendere la fortezza. Malgrado le varie regole, quali il fatto di proibire l’utilizzo dell’apparizione dei sogni eccetto per motivi validi, le Banshee possono lasciare il regno per raggiungere gli Ordinari a patto di non svelare la propria identità, molte di loro frequentano le scuole con gli umani. In tale modo possono ugualmente stringere amicizia con i Semidei, le Streghe e gli Stregoni. Tuttavia, è proibito passare la notte fuori da quella sfera protettiva in quanto l’abituale keening notturno utilizzato per preannunciare la morte potrebbe tradire la loro identità segreta. Inoltre, esse non possono svelare il loro segreto a un ordinario o a un’ordinaria a meno di sposarsi con loro e che la Regina Banshee approvi la persona scelta.

Regno dei Vampiri

Tutto ebbe inizio da Upir, il primo vampiro in assoluto. Egli diede vita ai suoi figli, che a loro volta nacquero vampiri.
Col tempo Upir cotruì il proprio impero a Cumbria, in Inghilterra. Un regno dove la propria stirpe sarebbe potuta crescere e avrebbe dato forma ad una vera e propria popolazione di vampiri. E così fu nei secoli, fino ai giorni nostri.
Il Regno dei Vampiri si trova, appunto, in una città non metropolitana dell'Inghilterra in mezzo alla natura ed avvolto dalle tenebre.
Non è semplice raggiungerlo, tanto meno esplorarlo. Esso è circondato da foreste e da una fitta nebbia scura.
Il Regno è protetto da alte fortificazioni e da bestie apparentemente simili a pipistrelli di grandi misure. All'entrata troviamo un enorme cancello, con al suo capo la statua di un simil-demone con caratteristiche derivate dai vampiri e dai pipistrelli.
All'interno delle mura, troviamo le abitazioni dei vampiri e tutto ciò di cui quest'ultimi potrebbe aver bisogno, come negozi, botteghe, armerie etc.
In fondo alla città, vi è un grande castello, il Castello di Upir. Inoltre fuori dalle mura, poco lontano da lì, vi sono 3 isole non troppo grandi: l'Isola dell'Esilio, il carcere ed il cimitero. Il Regno è dedicato prettamente ai vampiri.
Coloro non nati dalla dinastia di Upir ma che, al contrario, furono trasformati da umani a vampiri, dovranno chiedere di poterne fare parte e dovranno stringere un patto, che consiste nel non rivelare dell'esistenza a nessun essere umano di loro conoscenza. Inoltre e soprattutto, non potranno tornare mai più nella loro città natia.
Beh, cari vampiri, questo è il vostro Regno. Abbiatene cura.

Vita delle Streghe/Stregoni

Le streghe, sin dagli inizi della loro vita, hanno sempre imparato a convivere in mezzo agli umani. Sia per non dare troppo nell'occhio, e sia per non essere scoperte ed esser mandate al rogo per stregoneria, pratica molto diffusa soprattutto nel medioevo.
Nonostante questo loro vivere in mezzo alla civiltà, ogni strega fin dalla nascita fa parte di una congrega, che delinea inevitabilmente il modo in cui crescerà e le nozioni che acquisirà. La nascita di un nuovo membro è sempre un evento gioioso per la congrega e viene considerato come un dono. Ogni nuovo nato porterà per tutta la sua vita una collana col simbolo della propria congrega di nascita.
Se è necessaria una riunione fra streghe e stregoni, o bisogna fare un incantesimo senza avere la paura di essere scoperti o captati da qualcuno, il luogo prediletto dalle streghe e stregoni sono le catacombe dei cimiteri, posti sotterranei e segreti dove possono riunirsi per determinate questioni e fare importanti riti e incantesimi con tranquillità.
Nei primi anni di vita, le streghe e gli stregoni, oltre che con i genitori passano molto tempo con l'Anziano/a della congrega, che si premunisce, con la sua saggezza, di insegnare al fanciullo la storia della propria congrega e inizia a dargli/le delle piccole nozioni sull'inclinamento della sua futura Magia (se nella congrega si pratica Magia Bianca o Nera), e approfondirà le proprie capacità e poteri quando frequenterà la scuola, diventando un Iniziato/a della congrega una volta terminati gli studi.
Le streghe e gli stregoni sono riusciti ad integrarsi così bene con gli Ordinari, che ogni 17 Agosto, precisamente la notte di San Giovanni, è chiamata la "Notte delle Streghe", dove centinaia di persone sfilano vestiti coi costumi tradizionali della stregoneria, come se fosse un vero proprio carnevale, e fingono trucchi di Magia o combattimenti per intrattenere. E sebbene gli Ordinari pensano sia solamente una leggenda diventata ormai un culto, in realtà quelle creature magiche sono proprio in mezzo a loro.

Vita dei Semidei

I Semidei vivono come normali esseri umani, provengono da tutto il mondo e conducono una vita normale, spesso ignorando la loro vera natura o l'esistenza di creature magiche. Sta al genitore mortale decidere se avvisare in anticipo i loro figli di cosa siano realmente o lasciare che sia il genitore divino a informarli.
Spesso capita che siano gli stessi semidei ad accorgersi di avere qualcosa in più rispetto agli altri, alcuni possono respirare molto tempo sott'acqua, altri riescono a far innamorare di loro chi vogliono e così via. I semidei, essendo le creature più vulnerabili al non sapere dei propri poteri né dell'esistenza del sovrannaturali, sono i più facili da attaccare dalle creature malvagie, quindi fin da piccoli vengono sorvegliati da animali come aquile o gufi, che avvisano il genitore divino in caso loro figlio si trovi in pericolo. Nel caso dei figli delle divinità più importanti (categoria rossa nelle razze), i semidei vengono sorvegliati da banshee o streghe nelle vicinanze, incaricate di proteggerli, spesso esse non rivelano la loro natura e si fingono loro amici di scuola, o conoscenti.
Una volta raggiunti i quindici (o se il genitore divino è molto occupato) i sedici anni, egli o ella scenderanno a far visita al semidio, gli racconteranno della loro vera natura, dei loro poteri e dell'esistenza dell'Eerie Academy, i semidei così si ritroveranno davanti a una scelta: accettare o rifiutare la loro metà divina. Nel caso di rifiuto, al semidio verranno tolti i poteri e potrà continuare la sua vita da Ordinario, se accetta invece verrà mandato a seguire un'addestramento all'Eerie Academy per controllare i propri poteri, abbandonando così la loro vita da umani, per essere introdotti a quella delle creature sovrannaturali.

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